Il Falerno del Massico Rosso e ottenuto nella zona di Mondragone da vigne di Primitivo. Il mito racconta che il dio Bacco in persona ricompens? l'umanit? (nella persona di Falerno il generoso pastore che l'aveva accolto ed ospitato sulle pendici del Massico pur essendosi a lui presentato sotto mentite spoglie) trasformando tutto il declivio del monte Massico in vigneti lussuregianti. Il Falerno doveva essere un vino di strepitoso sapore per questo cantato dai poeti e bevuto dagli intenditori. Ce lo confermano le tracce che i numerosi scavi archeologici ce ne hanno restituito e soprattutto gli scritti con i quali e possibile ripercorrerne la sua storia di vino apprezzato e celebrato fin dall'antichit?.
Denominazine: Falerno del Massico DOC Note di degustazione: Ha un colore rosso rubino con riflessi neri e purpurei. Il profumo ? delicato e caratterizzato da note di frutti a bacca nera ben maturi con un leggero fondo speziato. Il sapore ? pieno morbido e corposo. Vinificazione: tradizionale in vasche di acciaio a temperatura controllata Affinamento: il vino viene sottoposto ad un periodo di affinamento nelle tradizionali botti di rovere di Slavonia. Uvaggio %: 100% Primitivo
Il Gaurano era uno dei cru della Campania felix romana. Vini ottenuti con tecniche centrate pi? sulla capacit? produttiva del suolo e sulle caratteristiche pedoclimatiche che sui vitigni come accade adesso in Campania pi? che altrove. Non c'e alcun legame tra la viticoltura opulenta di quel periodo e il rilancio del Falerno realizzato dall'azienda di Michele Moio terza generazione centrata a Mondragone in una masseria-cantina tipica di quell'areale e adesso assediata dalle nuove costruzioni. Annata: s.a. Denominazine: Campania IGT Note di degustazione: Ha un colore rosso rubino un intenso odore che ricorda i frutti di bosco a bacca rossa. Al gusto presenta un ottimo equilibrio ed un finale speziato. Uvaggio %: 100% Primitivo
Il Falerno Rosso nasce da uve ottenute da vigne di Primitivo coltivate nelle zona di Mondragone. Il Moio 57 deve il suo nome alla straordinaria vendemmia del 1957 che si ottenne a Mondragone. Annata: s.a. Denominazine: Campania IGT Note di degustazione: Ha un colore rosso rubino un profumo fruttato con un fondo di spezie e di liquirizia. Al gusto e caratterizzato da una notevole concentrazione ed un ottimo equilibrio. Uvaggio %: 100% Primitivo
Annata: 2023 Denominazine: Colli di Luni DOC Note di degustazione: Il colore ? giallo paglierino. Il profumo ? intenso e composito: si ritrovano sentori di fiori di campo di macchia mediterranea e agrumi. Il gusto ? ampio e di grande freschezza si ritrovano le sensazioni percepite al naso. La sua marcata sapidit? gli r Vinificazione: macerazione a freddo delle bucce per una durata di circa 12 ore dopo svinatura fermentazione in vasche di acciaio inox Affinamento: affina in botti di acciaio per alcuni mesi Uvaggio %: 100% Albarola
Il bianco in questione e prodotto dall'azienda vitivinicola Donnafugata siamo quindi in Sicilia e pi? precisamente a Marsala. Per questi vignaioli niente storia centenaria o antiche tradizioni ma bens? una realt? piuttosto recente (1983) che ha saputo in breve tempo bruciare le tappe ponendo all'attenzione internazionale vini moderni ed eleganti. Un'azienda che ha saputo ridare slancio e prospettiva a tutta la viticoltura siciliana. Donnafugata nonostante abbiano circa 2.500.000 di bottiglie prodotte e 330 ettari vitati sanno farsi apprezzare per qualit? ed eleganza (bella la cura nella grafica delle etichette e nella scelta dei nomi) per uno stile inconfondibile riscontrabile sia nelle bottiglie pi? commerciali e a buon mercato come questo Anth?lia che in quelle pi? importanti e costose come il loro Nero d'Avola Mille e una Notte. Il nuovo che si integra con la tradizione e la cultura di una regione che di storia e tipicit? ne ha da vendere. Le uve utilizzate per la produzione dell' Anth?lia provengono dalla zona produttiva Contessa Entellina. Trattandosi di un blend vengono usate pi? tipologie di uve principalmente Catarratto e Ansonica con l'aggiunta (a seconda delle annate) di Viognier e Chardonnay.
Annata: 2023 Denominazine: Sicilia IGT Note di degustazione: Vino giallo paglierino chiaro e brillante. L'aromadelicato e piacevole con note di fiori bianchi e frutta fresca. Il gustofruttato agrumato e piacevolmente fresco. Vinificazione: A temperatura controllata in acciaio Inox Uvaggio %: Inzolia e Catarratto